CASUAL CONCERT
“impressioni sonore alla ricerca del Fil Rouge perfetto”
Piazza Cavour – Bussoleno – sabato 6 agosto 2022 ore 21.00
(in caso di maltempo il concerto si terrà presso il Salone Polivalente “Palaconti”)
“Che cosa si suona in Banda?” – “Bisognerebbe fare brani più “facili” che certamente piacerebbero a tutti!” – “Bisogna fare brani impegnativi per far vedere che siamo bravi e mantenere il livello raggiunto!” – “I brani “difficili” non piacciono mai!” – “Sicuri che questo sia un “pezzo” da Banda?” – “Che bravi, questa Banda sembra un’Orchestra!” – “Avreste dovuto suonare “roba” più orecchiabile!” – “Questa volta neanche una marcia…!” – “Brani originali si, ma che sia musica descrittiva!” – “Questa Banda non sembra una Banda!” – “Eh, ma i giovani? apprezzeranno questi brani? Loro ormai hanno gusti più moderni!” – “Eh, ma il pubblico? Bisogna dargli ciò che si aspetta!” – “No no, il pubblico va educato all’ascolto!” … ecc. ecc.
Queste sono solo alcune domande, o affermazioni, che da sempre emergono e che, costituendo la tipica dialettica usata da addetti ai lavori e appassionati, da musicisti e ascoltatori, creano momenti di discussione anche accesi! In genere, nei giorni seguenti al concerto, a volte un po’ sommessamente, altre più apertamente e d’impeto, arrivano consigli, critiche e osservazioni… e anche nelle stesse assemblee dei soci si discute sempre di opportunità e gusti!
È ora di dire Basta! Mettiamo un punto a tutte le discussioni e presentiamo il programma definitivo che, certamente, metterà tutti d’accordo. Signore e Signori ecco a voi: il “Programma Casuale”!
Ironia, e un po’ di sarcasmo, a parte, elevare la casualità a tematica principale è ovviamente un simpatico espediente per raccontare la vastità del repertorio che una Banda (anche detta Orchestra di Fiati se preferite…pure su questo tema c’è discussione!) può affrontare e, inoltre, un’ottima occasione per introdurre il pubblico, nel breve lasso di tempo concesso da un singolo concerto, a quelle dinamiche più o meno complesse su cui si regge la nostra attività e la nostra ricerca.
Partendo dal presupposto che l’arte (a maggior ragione se praticata in modalità collettiva), per sua natura, produce elevazione culturale anche attraverso la discussione e, spesso, crea opinioni diverse se non addirittura rotture, certamente ricomponibili con un sano dibattito (ahi noi se fossimo sempre tutti d’accordo e allineati fin da subito!), il programma del concerto dell’Assunta di quest’anno si articolerà su di uno spettro il più ampio possibile e apparentemente senza una logica precisa che ne giustifichi i contenuti: marce da concerto, swing, grandi classici della canzone italiana e della word music, colonne sonore e brani originali per banda. Ma è davvero una novità indagare di tutto un po’ o è da sempre questa la natura di una Banda? Ritorniamo alle domande di partenza, che durante il concerto, forse, si scopriranno essere tutte legittime per varie ragioni, e aggiungiamone altre: saranno eseguiti brani troppo facili che non ci renderanno onore? Cos’è facile e cos’è difficile? Cos’è bello e cos’è brutto? Molti brani, non pensati originariamente per il nostro organico, saranno trascrizioni che potrebbero svilire la Banda? Sarebbe più opportuno eseguire sempre e solo opere pensate per la nostra compagine?
Le conclusioni, da bravi artisti, le lasceremo al pubblico; ancora non sappiamo se, alla fine del concerto, riusciremo a ritrovare il “fil rouge” definitivo che sempre dovrebbe animare la nostra attività, ma certamente proveremo a tornare a casa con qualche dubbio in meno e con un po’ di serenità in più.
PROGRAMMA
PRIMA PARTE
J. Fucik, op. 214 – FLORENTINER MARSCH (Grande marcia italiana)
D. Ellington/J. Tizol – arr. Naohiro Iwai – CARAVAN
P. Grainger – IRISH TUNE FROM COUNTY DERRY
Medley di brani di L. Armstrong – SATCHMO (A Tribute to Louis Armstrong) – arr. Ted Ricketts
SECONDA PARTE
J. Halvorsen – ENTRY MARCH OF THE BOYARS – trascr. Marc Oliver
A. Piazzolla – LIBERTANGO – arr. Marco Luigi Bellando
Fisarmonica: Marina Mosci
A. Trovajoli – ROMA NUN FA’ LA STUPIDA STASERA – arr. Guido Ruggeri
Medley di brani di T. Bates – GUARDIANS OF THE GALAXY (colonna sonora) – arr. Michael Brown
Banda della Società Filarmonica di Bussoleno.
Direttore: Maestro Luigi Picatto.
INGRESSO LIBERO