OLTRE IL SUONO, DENTRO LA MUSICA… con il Maestro Ferrer Ferran
 

manifesto-ridotto

La mia Banda è Differente - Ferrer Ferran

Eseguito in anteprima mondiale il 26 aprile 2014 a Bussoleno.
 
Per questo brano il compositore si è ispirato a un gruppo social della banda di Bussoleno che si chiama appunto “La mia Banda è Differente”. Il brano porta con sé molteplici aspetti “differenti”, a partire dal titolo e da come è nato: una sera al termine di un incontro del Corso di Direzione per Banda tenuto a Saint-Vincent, il Maestro Blanchod e un gruppo di allievi valsusini hanno avuto il privilegio di assistere alla magia del comporre musica, e addirittura l’onore di poter apporre ciascuno una propria sfumatura personale a questa composizione, sempre sotto le direttive del Maestro Ferran. Da qui nasce il bozzetto che si svilupperà in un’opera speciale in tutto e per tutto, con una scrittura che alterna ritmi binari e ternari, dal carattere spagnoleggiante, divertente e coinvolgente.
 
 
 

Ciudad Sorpresa - Ferrer Ferran

Eseguito il 26 aprile 2014 a Bussoleno.
 

Ai piedi del vulcano Galeras, si estende la fredda e fertile valle di Atriz, una pianura incantevole che accoglie una delle città più antiche della Colombia: Pasto, la “Ciudad Sorpresa”. L’appellativo è dovuto al fatto che appare alla vista in maniera repentina e sorprendente tra le montagne e la natura circostante, e al fatto che è ricca di storie sorprendenti, molte delle quali si riferiscono all’epoca coloniale e dell’indipendenza, quando essa si trasformò in una delle città più importanti del Paese.  Quello che però impressiona realmente è la sua architettura sacra, che si esprime nel disegno delle sue torri, cupole e campanili, che danno a Pasto un tocco di signorilità e grandezza. Il nome della città deriva dalla popolazione indigena Pastos (dove “Pas” significa “gente” e “to” significa “terra”) che abitava la valle di Atriz all’arrivo dei Conquistadores spagnoli. Si può apprezzare la bellezza del paesaggio, la varietà delle sue risorse naturali, la bontà e la laboriosità della sua gente e la sua ricchezza culturale. La città ha da sempre avuto come suoi punti di riferimento naturali e visivi il fiume Pasto e il rugoso vulcano Galeras, consumato dalle tempeste e dalle polveri. L’episodio sinfonico “Ciudad Sorpresa” descrive questa bellezza naturale, la sua gente, il suo clima, la sua conquista, con sinuose e delicate armonie che, al termine del brano, vengono contrastate dai ritmi accattivanti della danza folkloristica del territorio: la Guanena.