Cari concittadini,
 
questo periodo di distanziamento ha purtroppo creato molti problemi anche alle nostre attività culturali e sociali.
 
La Società Filarmonica, come molte altre realtà, è stata suo malgrado costretta a sospendere non solo le prove della banda, i servizi e altre attività musicali già programmate ma anche i corsi di formazione in presenza e tutte le attività di musica d’insieme dedicate agli allievi. Ad oggi ancora navighiamo a vista e ci è impossibile, causa mancanza di indicazioni dagli organi competenti e dal protrarsi di questa situazione precaria, fare una previsione esatta sulla ripresa di tutte queste attività “dal vivo”.
 
Non ci siamo mai fermati però e, almeno per quanto riguarda uno dei nostri doveri associativi, i corsi di musica da noi erogati e frequentati al momento da una cinquantina di allievi, abbiamo cercato di correre ai ripari. Dopo un primo periodo di smarrimento, infatti, gli insegnanti e il direttivo, si sono coordinati per riuscire a garantire la continuità dell’azione formativa e il contatto con gli allievi attraverso la didattica a distanza.
 
Su questo fronte abbiamo fin da subito messo in atto un minimo di organizzazione; ci sembrava doveroso infatti continuare a soddisfare, seppur attraverso modalità mai sperimentate prima, una delle mission fondamentali dell’ Associazione: il costante impegno nel creare legami e nel costruire il proprio futuro e quello della cultura sul territorio.
Ci pare di aver comunque vinto questa piccola sfida perché, allo stato attuale, possiamo verosimilmente sostenere che l’azione a distanza, che inizialmente vedevamo solo come un palliativo, si sia in questi mesi, pur con tutte le difficoltà tecniche del caso, strutturata, radicata e perfezionata, offrendo una valida alternativa alle lezioni in presenza, creando una positiva routine di studio e, in generale, producendo dei risultati tangibili e un diffuso avanzamento del livello raggiunto dai singoli allievi che ne hanno beneficiato. Certamente manca a tutti respirare quell’atmosfera insostituibile, quel modo di incontrarsi che solo la musica sa creare ma per adesso, come si dice: “piuttosto che niente….”!
 
Chiaro che se qualcuno ci desse indicazioni sulla possibilità di ripartire al più presto almeno con le lezioni individuali (che di per sé non costituirebbero un problema enorme in termini di gestione del rischio) ne saremmo molto felici!!
La nostra speranza è di poter dare presto gratificazione ai nostri allievi cercando di recuperare, da settembre, le lezioni di musica d’insieme in modo da poter eventualmente proporre nel periodo natalizio il concerto dei giovani che si sarebbe dovuto tenere a fine maggio.
 
In generale siamo ansiosi di poter tornare a suonare e di poter proporre a tutti voi la nostra musica sia nelle sale che nelle strade e piazze durante gli eventi che da sempre ci vedono coinvolti!
Nella speranza che vogliate continuare a sostenerci e a seguirci vi inoltro
un caro Saluto da parte di tutti noi.
 
Per la Società Filarmonica di Bussoleno
Il presidente
Marco Luigi Bellando
Messaggio dalla Filarmonica