Al Polivalente il 1° febbraio è andato in scena il “Concerto della Memoria, per non dimenticare” organizzato dalla Società Filarmonica di Bussoleno. Un alternarsi di musiche, prima della Filarmonica poi dai Mishkalé, tutte incentrate sulla vita ebraica: la vita nello Shtetl (villaggio), i viaggi, gli esili, l’olocausto perché le emozioni suscitate dalle note siano una cornice alle riflessioni che tutti ci dobbiamo fare su quanto è avvenuto e sulla necessità di operare affinché non si creino più le condizioni che si possano ripetere eventi analoghi.

All’interno del concerto, il presidente Marco Bellando ha dato un annuncio inaspettato: il maestro Danilo Trolton dopo più di vent’anni di direzione lascia il palco per dare spazio ai giovani in modo che portino avanti il messaggio musicale di appartenenza alla comunità con un vigore rinnovato. Il sindaco ha voluto esprimere da parte dei cittadini un ringraziamento per tutto il lavoro svolto in questi anni, per i bellissimi concerti, per il coinvolgimento dei giovani e per la presenza della Banda in tutti i momenti di vita collettiva, come ultimamente è avvenuto per la festa patronale, per il 1° ottobre (giornata di prevenzione del cancro femminile), per il 4 Novembre con le scuole e, ora, per la Giornata della Memoria.

Concerto della Memoria – Società filarmonica di Bussoleno, Mishkalé e un nuovo futuro